Subway

SUBWAY (welcome 2 the underground horizon)

Dalla necessità di una adeguata sperimentazione, attraverso una costante attività di ricerca musicale di datate (e meno datate) sinergie musicali, due cultori del groove, Dave Scott e JoeAddicted, propongono al popolo del club una nuova visione armonica: SUBWAY.

Questo viaggio non ha stile, non ha confini, non ha dimensioni predefinite. Non si tratta del classico podcast costruito da tracce più o meno cool. Niente di tutto questo. Si tratta di un viaggio in una metropolitana ritmica molto particolare, dove la prossima stazione potrebbe essere una canzone soul degli anni’ 70 oppure una track lo-fi di due anni fa. Nessun clichè, nè stereotipi sonori.

Solo la voglia di riassumere, in 60 minuti, ciò che per noi ha sempre rappresentato ciò che facciamo: pura energia di ricerca.

DAVE SCOTT e JOE ADDICTED: classe 1973 il primo e 1984 il secondo, la loro condivisione artistica e di ricerca inizia nel 2003. Dopo un comprensibile periodo di “rodaggio” dei rispettivi equilibri, nel 2006 decidono di proporre un loro personalissimo prodotto costituito dalla selection di Joe in un perenne “viaggio” tra l’electroclash e la techno minimal (Roman Flugel, Kaliber, Trentemoeller), condita opportunamente dalla voce di Dave, il quale improvvisava storie, novelle, e richiami in lingua inglese. La loro crescente maturità li porta, nel 2012, a consolidare la collaborazione (già iniziata da Dave nel 2008, ndr) con Nello “Nick Morris” Nicita, conducendoli alla costituzione del progetto QLAB, sotto il quale firmano, dopo alcuni remixes, il loro primo EP da solisti “Why” (su DabitRecords, label gestita da Pat Callaghan aka Massimo Previti con la direzione artistica di Nick Morris e quella creativa di Dave ).

Da allora, Dave&Joe, incrociano spesso e volentieri i loro percorsi sonori alternando esperienze live come il recente “Madame Hollywood” a Gallarate nel 2019 ed in studio di produzione sotto vari progetti. Da qui la proposta di approdare ad uno spazio su Radio Splash (dietro la supervisione artistica di Vincenzo Carcione) con il loro personale contributo ad un nuovo modo di vedere il club, e cioè SUBWAY.